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Dallapiccola e il Lyceum

 

Martedì 19 gennaio 1939

Dallapiccola e il Lyceum è un argomento utile per approfondire la vita fiorentina del compositore. Martedì 19 gennaio 1939 il Duo Dallapiccola-Materassi suonò al Lyceum eseguendo Franz Schubert, Sonatina op. 137 n. 2; Adone Zecchi, Lento contemplativo; Claude Debussy, Sonata; Grieg, Sonata in Fa op. 8. In quella occasione Dallapiccola fu non solo esecutore, ma anche conferenziere.

 

1936

Dallapiccola e sua moglie visitano al Lyceum la prima mostra dedicata a Filli Levasti: ne scaturirà una recensione di Dallapiccola[1] e alcune opere della pittrice si ritroveranno nella collezione d’arte di Casa Dallapiccola.

 

1940

Al Lyceum si fa vedere anche Laura, moglie di Dallapiccola, in occasione di collettive di pittori realizzate sotto la presidenza di Vittoria Contini Bonaccossi (Levasti, Rosai, Romanelli, Savinio, Conti, Carrà, de Chirico, de Pisis, Casorati, Colaccicchi, Annigoni, Morandi, Pirandello, Andreotti, Sciltian), e il suo passaggio non rimane senza tracce: «Sono anche gli anni del Maggio Musicale Fiorentino: del del 1949 vede protagonista Luigi Dallapiccola con Volo di notte. Il 2 febbraio 1940, quando mancavano circa tre mesi al Festival del Maggio, Laura acquista a una mostra del Lyceum un olio recente di Giovanni Colacicchi, L’antenna della radio, e lo dona al marito per il compleanno (3 febbraio), in previsione dell’allestimento scenico di Volo di notte, che ritroviamo nella collezione Dallapiccola e pare essere stato un momento preparatorio nella costruzione dell’opera. Sembrava inoltre che dovesse portare Colacicchi a prendere parte alla messa in scena di Volo di notte, poi realizzata invece da Baccio Maria Bacci, voluto da Mario Labroca per i migliori legami del pittore con il regime: motivo di garanzia del buon esito dell’allestimento che forse Colacicchi non avrebbe potuto dare»[2].

 

3 febbraio 2003

«Provocatoriamente celebrando il 99° anniversario della nascita di Dallapiccola (sperando che la sua musica entri in repertorio e sia eseguita nelle normali stagioni concertistiche a prescindere dai centenari), il 3 febbraio 2003 si ebbe al Lyceum un omaggio al compositore istriano con Mario Ruffini a presentare la figura e a dirigere l’esecuzione del Divertimento in quattro esercizi. Si ascoltarono anche il Quaderno musicale di Annalibera e le Quattro liriche di Antonio Machado. Interpreti furono il soprano Paola Matarrese, la flautista Paola Bassi, l’oboista Antonella Spremulli, il clarinettista Roberto Ricciardelli, il violista Nicola Canato, la violoncellista Valentina Migliozzi e il pianista Nicola Mottaran»[3].

 

Mario Ruffini, Conferenza su Luigi Dallapiccola e presentazione dei brani Divertimento in quattro esercizi, Quattro liriche di Antonio Machado, Quaderno musicale di Annalibera

Firenze, Lyceum Club Internazionale 3 febbraio 2003

 

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Lyceum Club Internazionale di Firenze

 

 

 


[1] Mario Ruffini, Luigi Dallapiccola e le Arti figurative, Collana del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, XIX, Casa Zuccari/Progetti di Musica e Arti figurative, Venezia, Marsilio, 2016, pp. 127 e passim.

[2] Mario Ruffini, Giovanni Colacicchi e la musica, in: Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del ’900 (mostra: Firenze, Villa Bardini, 18 aprile-19 ottobre 2014), a cura di Mario Ruffini e Susanna Ragionieri, Firenze, Edizioni Polistampa, 2014, pp. 47-91.

[3] Eleonora Negri, Grandi presenze ed eventi musicali al Lyceum Club di Firenze nel suo primo secolo di attività, in: Lyceum Club Internazionale di Firenze 1908-2008. Cento anni di vita culturale del primo circolo femminile italiano, Firenze, Edizioni Polistampa, 2008, pp. 139-140.

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